Pasta con seppioline fresche e piselli

Questa ricetta della pasta con seppioline fresche e piselli è dedicata al pesce, per l’appunto, fresco e alla sua bontà che ogni tanto è facile concedersi, specialmente quando si è certi di aver acquistato un ottimo prodotto a buon mercato (qui a Catania spesso può accadere!)

(Clicca sulla foto per la versione in alta definizione)

La ricetta della pasta con seppioline fresche e piselli è di certo un classico in cucina, tra i vari siti di ricette è possibile ritrovarla ovviamente in molti e sfaccettati modi; la mia infatti non è una rivelazione di cucina, bensì un semplice modo di esprimere un’altra variante. Per precisazione ed onestà io ci tengo anche a dire che ho tratto la ricetta da un libro che ho nella mia “Billy” che racchiude ben 1.000 ricette a base di pasta. In tal caso era con seppie grandi, io ho usato quelle fresche e piccole che avevo acquistato in pescheria, ancora con l’ossicino e con la sacchetta di nero dentro, tanto che per pulirle ho impiegato del tempo per non rischiare di romperle e per non sporcare troppo intorno, anche se i miei vestiti ne sanno qualcosa comunque!

Pulire le seppie non è difficile, ci vuole solo cura ed attenzione: togliere la testa, che possiede dei tentacoli, incidere pian pian il dorso della seppia per estrarre l’osso e per prelevare la sacca (la riconoscete perché è molle ed ha un colore simil giallo) dove è contenuto il nero; poi sarà sufficiente lavare sotto l’acqua il mollusco per pulirlo ed usarlo in ricette varie, incluso ovviamente di testa e tentacoli. Nel caso di seppie grandi anche la sacca si può utilizzare per preparare il sugo al nero di seppia, viceversa, con seppie che sono talmente piccole, si può di certo tentare, ma l’operazione è talmente “chirurgica” che eventualmente si può preparare dell’altro e lasciare solo che si sporchino le mani all’atto della loro pulizia.

Noterete, comunque, che la mia pasta con seppioline fresche e piselli è leggermente marroncina, perché il pigmento nero permane ugualmente trattandosi di pesce fresco; per una pasta più chiara ci vogliono le seppioline surgelate che sono già eviscerate e lavate industrialmente. Io penso che una volta tanto è meglio “sporcare” naturalmente un piatto così buono, non credete? 🙂