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Sarò, forse, ridondante, ma le cose semplici sono sempre le migliori, le più confortevoli, quelle che appagano l’anima. Quando, soprattutto, si intende fare un tipo di cucina più soft (magari ci sono periodi della vita in cui ci si vuole un pò depurare dalla pesantezza di alcuni cibi mangiati in precedenza), volendosi sentire leggeri, io credo che non bisogna mai rinunciare al gusto.

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(Clicca sulla foto per la versione in alta definizione)

La crema di fave fresche va fatta rigorosamente quando le fave sono di stagione, tenere, dolci, verdi; ci sono molte varietà di fave, tutte derivanti dalle varie regioni italiane, io parlo per quelle che abbiamo qui in Sicilia durante la primavera, che sono spesso dolcissime, tenere e molto delicate. Sulla forma dipende da ciò che la natura riesce a donare, a volte capita di trovarne di belle grandi, altre volte più piccine.

Come pulire le fave? Io per mia fortuna non soffro di favismo, però non riesco a pulire le fave dai loro baccelli, perché sono proprio questi ultimi che mi recano disturbi allergici. Quindi, nel momento in cui decido di mangiare le fave o le acquisto secche, oppure ci pensa mamma mia a sgusciarmele e a portarmele così. Non è, però, finita qui. Bisogna poi privarle della loro pellicina (prima o dopo la cottura, e in ogni caso non è strettamente necessario), specie se in preparazioni come la crema di fave fresche, tutto il sapore deve concentrarsi sul “fagiolo” e non sulla buccia, che lo priverebbe molto del gusto dominante della preparazione (inoltre le fave senza buccia risultano molto più digeribili e tenere).

Le fave sono ottime da crude, classicamente abbinate alla ricotta salata o al formaggio pecorino; sono eccellenti in umido o a zuppa, ma preparate in crema rappresentano il coronamento visivo di un buon piatto da consumare con dei favolosi crostini di pane e un filo a crudo di olio extravergine d’oliva (io ho usato del pane al farro ed è stata un’esaltazione unica dei sapori).

Crema di fave fresche con crostini di pane al farro

Ingredienti:

  • 500 g di Fave fresche, appena sgusciate e pulite
  • 1 Cipollotto verde fresco
  • 2 Patate medie
  • 600 ml d’Acqua
  • Sale & Pepe nero q.b.
  • Crostini di pane al farro (o altro pane)
  • Olio Extravergine d’oliva q.b.

Procedimento:

Prendete le fave, già private del baccello, levate la pellicina esterna e dopo lavatele per bene sotto l’acqua corrente. Tritate il cipollotto a mano, e mettetelo in un tegame con un filo d’olio; fatelo rosolare unitamente alle fave e alle patate, anch’esse pelate, lavate e fatte in piccoli dadini.

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Salate, pepate quanto basta, poi aggiungete 600 ml d’acqua e lasciate cuocere con coperchio appena sollevato, fino a che l’insieme non risulterà saporito e gli ortaggi non saranno cremosi.

Prendete un frullatore a immersione, effettuate una crema densa, vellutata e lucida. Servite in comode scodelle, con crostini di pane al farro, in precedenza abbrustolito, ed un filo a crudo d’olio.

Vi auguro buon appetito e se volete continuare a restare sempre aggiornati seguite L’ANGOLO DELLE PRELIBATEZZE anche su Facebook!

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