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Remake simpatico (grazie alle mie ultime ciotoline in terracotta dipinte e smaltate che ho acquistato durante una breve vacanza in quel di Tindari, splendida località culturale e di mare in provincia di Messina, e che non vedevo l’ora di usare) in merito a una ricetta estiva, fresca e golosa, all’insegna del sapore deciso e intenso della ricotta salata, il formaggio duro da tavola immancabile nelle tavole di ogni famiglia siciliana, che sia di pecora o di mucca.

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I fusilli con rucola e pomodorini alla siciliana vanno bene per tutte le giornate afose, si preparano comodamente prima e si consumano con grande praticità. Io mi soffermo molto sul lato estetico del cibo preparato pensando che sia questo a dare di fatto l’avvio dell’acquolina in bocca prima dell’assaggio, e di certo questa pasta ha un ruolo determinante in tal senso.

Penso anche al gusto piccante della rucola che ben si sposa con le scaglie di ricotta salata; altresì mi viene da riflettere sull’importanza della qualità della pasta, che sia italiana al 100% e di vera semola di grano duro (sentirete al palato la differenza notevole con una pasta comune).

Il trucchetto per una buona riuscita dei fusilli con rucola e pomodorini alla siciliana è quello di pulire i pomodorini della loro polpa, semini e liquido interni, in questo modo si conserveranno molto meglio durante la preparazione del condimento. E poi, non da meno, la pasta dopo cotta deve essere ben irrorata con l’olio di oliva, per non farla attaccare e per non renderla “collosa“. Questo passaggio è molto importante frattanto che essa si raffreddi e si possa ben condire con tutti gli ingredienti senza che li cuocia e li “sgualcisca” troppo.

Come conserviamo i fusilli con rucola e pomodorini alla siciliana? Se siamo delle massaie in attesa degli ospiti in casa ci muniamo di una bella insalatiera di vetro ben coperta da pellicola alimentare. Se dobbiamo portarla fuori casa per pranzo va sempre bene il classico contenitore ermetico di sempre.

In pochissimo tempo e con buoni ingredienti il vostro primo piatto freddo (senza i classici condimenti da pasta fredda) sarà ben pronto. Una pasta di certo più elegante e raffinata, non trovate?

Per non sprecare nulla in cucina quel che resta della pulizia interna dei pomodorini si può usare come condimento a crudo per dell’altra pasta (io ad esempio per Martina l’ho usata e le ho fatto la pastina al pomodoro fresco con basilico, olio e Parmigiano), ma anche per una veloce bruschetta con pane raffermo.

Fusilli con rucola e pomodorini alla siciliana

Ingredienti:

  • 270 grammi di Fusilli
  • 500 g di Pomodorini siciliani (datterini o ciliegini)
  • Rucola fresca in foglie q.b.
  • Olio Extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.
  • Sale q.b. (non molto in ogni caso)
  • Ricotta dura salata siciliana in scaglie abbondante
  • 1 Cipollotto verde tritato (in alternativa lo scalogno sarà ugualmente ottimo)

Procedimento:

Lavate i pomodorini, divideteli in due parti e poi privateli di tutto il loro interno; fateli a cubetti e passateli velocemente in padella con scalogno o cipollotto tritato e soffritto delicatamente con dell’olio. Non salate in questa fase (a meno che non vogliate avere un primo parecchio saporito).

Cuocete al dente la pasta, sgranatela bene irrorandola in ciotola con dell’olio e fatele intiepidire prima di condirla coi pomodori saltati, la rucola e le scaglie di ricotta salata siciliana. Regolate in questa fase di sale e aggiungete una macinata di pepe nero.

Sentirete che bontà questo piatto!

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