Spiedini di frutta ai tre meloni con prosciutto crudo

Perché usare sempre e solo “palline”, quadretti o fette di melone cantalupo con il prosciutto crudo? Usiamo tre meloni insieme, quelli rappresentativi dell’estate e facciamo uno squisito piatto unico, finger-food, freschissimo, dolce e leggero che ben si sposa con la sapidità delle fette di prosciutto crudo, morbide e gustose.

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Eccovi i miei spiedini di frutta ai tre meloni con prosciutto crudo, un’idea sfiziosa e molto colorata da servire in tavola quale portata unica, per cene o pranzi rapidi in famiglia, quando il caldo non ci da tregua, oppure come antipasto sfizioso se avete occasioni particolari; la possibilità, infatti, di decorare senza impegnarsi troppo e senza commettere pasticci è servita dall’estetica e dalla forma stessa della frutta in questione. Gli spiedini di frutta ai tre meloni con prosciutto crudo hanno, ovviamente, la freschissima ed acquosa anguria, il melone cantalupo, dalla polpa dolce e corposa, ed il melone bianco dentro e giallo nella scorza che in Sicilia, in estate, esplode nella sua produzione, raccolta e vendita al dettaglio. La sua polpa, quando è buona, è molto succosa, dolce (alcune volte meno del cantalupo) e morbida; altre volte, invece, capita che sia proprio insapore, paragonabile quasi ad un cetriolo o zucchina cruda, ma pur sempre piacevole se consumata fresca per dissetarsi. Il melone giallo, nella sua veste più nobile, qui in Sicilia, è quello tipico di Paceco, nel trapanese, ha forma allungata e viene venduto in reti come singolo o a tre meloni; il suo prezzo è accessibile, la richiesta è elevata e si può venire in possesso di una prelibatezza a buon mercato, con molta facilità. In generale, comunque, il melone giallo, anche quello non allungato, ma più rotondo, è sempre figlio della produzione del Meridione.

Sono consapevole, comunque, che gli spiedini di frutta ai tre meloni con prosciutto crudo non rappresentano una vera e propria ricetta, ma il piacere di fotografarne i colori e fornire uno spunto per pietanza estiva mi ha spinto comunque a scrivere nel mio blog. Mi auguro gradiate l’iniziativa 🙂