Il fagiolino metro è un ortaggio estivo tutto siciliano che ha un’unica grande “morte”, cotto in salsa di pomodoro e mangiato come contorno durante le cene (o i pranzi) afosi siciliani; sarà che qui da noi il caldo estivo impazza malamente e ci fa scegliere di usare i fornelli per cena!
Come da nome, il fagiolino metro si contraddistingue per essere un ortaggio molto lungo (a volte può arrivare sino a 60 cm totali), la sua caratteristica, meglio detta variante, è quella d’essere “rampicante” ed il suo colore è verde abbastanza scuro. Come per il fagiolino “nano”, anche per quello metro la pulizia è estremamente semplice, basta eliminare le due estremità ed, eventualmente, togliere le parti più dure e decisamente non commestibili. Il periodo in cui qui in Sicilia lo si trova è proprio nel pieno dell’estate, ma è chiaro che non si esclude la possibilità di poterlo coltivare in serra tutto l’anno.
Il fagiolino metro al pomodoro rappresenta un ottimo contorno vegetariano ed anche vegano, perfetto da unire ad altre pietanze in medesimo stile oppure unito a carni, uova, formaggi e prosciutto cotto (per i non vegetariani); spesso, infatti, l’ulteriore arricchimento della ricetta del fagiolino metro al pomodoro lo vede come delizioso sformato gratin farcito sempre con codesti ingredienti ed aggiungendo del formaggio filante in mezzo ed i superficie e poi fatto gratinare in forno.
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Adoro molto questa ricetta del fagiolino metro al pomodoro, rappresenta la mia infanzia ed i miei ricordi passati; è semplicissima e si presta benissimo anche per chi segue una dieta precisa.
Personalmente preferisco lasciarli lunghi per come si trovano, perché mi piace l’idea di vederli come “spaghetti di verdura”, ovviamente se tale lunghezza fosse eccessiva, allora si possono tagliare in due parti.
Fagiolino metro al pomodoro
Ingredienti:
- 500 g di Fagiolini metro puliti e lavati
- 200 g c.ca di Polpa grossa di Pomodoro
- 2 Spicchi d’aglio interi
- Sale q.b.
- 1 Cucchiaio di Olio Extravergine d’oliva
Procedimento:
Dopo aver pulito il fagiolino metro, lasciatelo in ammollo per un po’, possibilmente cambiando l’acqua almeno 2 volte. Poi sbollentatelo in abbondante acqua (non necessariamente da salare, potete farlo a fine ricetta) e fate cuocere diversi minuti, dato che non ha una cottura così rapida come per i fagiolini più piccoli. Basta assaggiare per capire se la cottura è al dente.
A parte imbiondite l’aglio con l’olio, unite la polpa e aggiustate di sale; non appena il sugo inizierà il suo leggero “bollore”, unite il fagiolino e fatelo ben insaporire.
Consumate il contorno di fagiolino metro al pomodoro tiepido o freddo, ma a temperatura ambiente.
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