Pollo arrosto intero. Ricetta facile per fare in casa un ottimo e squisito pollo con o senza patate

La ricetta del pollo arrosto intero nasce come remake di due vecchie ricette presenti nel blog, le stesse che mi ero ripromessa di sistemare, come contenuti ed immagini, per riproporvele nel migliore dei modi. Ho finalmente scelto il momento per me propenso: mio marito mi ha portato un bellissimo pollo intero di ben 2 chilogrammi, con l’esplicita richiesta di farlo al forno, come quello della rosticceria, così mi era stato intimato.

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Ebbene, quale miglior occasione per munirmi di videocamera e reflex e mettermi a provare a fare la food blogger per questa ricetta?

Il pollo arrosto intero che vi propongo io si realizza in un tempo che varia a seconda del peso, ma che come dritta di base ha quella di considerare il numero delle ore di cottura in forno direttamente proporzionali al peso del pollo medesimo; pertanto se nel mio caso ho disposto di un pollo di 2 chilogrammi, la mia cottura è stata per 2 ore piene e complete. Certo, dipenderà molto anche dal vostro forno, che di sicuro conoscerete meglio di chiunque altro; sommariamente, però, 180 o 190 °C al massimo andranno benissimo per una cottura graduale e che si mantenga sempre bella umida e “succulenta”, come piace dire a me!

Il pollo arrosto intero, come già anche chiaramente noto dal titolo, può essere preparato anche senza necessariamente avere l’intento di unirvi delle patate come contorno ed utilizzando spezie e condimenti assolutamente low cost, esattamente come il reperimento di un busto di pollo, decisamente acquistabile senza spendere una fortuna. Visto che la domenica possiamo prepararlo anche con minor senso di colpa riguardo i consumi di energia elettrica, direi che questo pollo arrosto intero farà decisamente un figurone a tavola, senza metterci molto in ogni senso possibile. Ci tengo a rassicurarvi, inoltre, della possibilità di poter tranquillamente mangiare ciò che eventualmente resta del vostro pollo arrosto intero (essendo di base un pollo abbastanza grande e se per caso non aveste ospiti quel giorno x in cui deciderete di farlo) il giorno seguente: la carne non risulterà affatto stopposa e non saprà al palato come qualcosa di “ripassato”. Il pollo, infatti, rimarrà bello e gustoso, nonché umido, anche trascorso un giorno intero, ma di certo sarà bene seguire la ricetta così come l’ho fatta io ed anche crederci intensamente per una corretta riuscita ed un accurato senso di soddisfazione personale.

Mi auguro che gradiate il video che ho appositamente preparato per esprimermi al meglio e come sempre ci tengo a ribadire che tutti possono farcela con le mie ricette, nulla è impossibile! La vocina di mia figlia Martina, al momento del video 6 mesi di vita, credo proprio che ci accompagnerà per tantissimo tempo lungo le mie videoricette, pertanto benvenuta anche a questa novità!

Gli ingredienti sono indicativi in termini di dosaggio, ovviamente regolatevi in base al pollo che vi trovate di fronte. Se decideste di unire anche le patate, allora regolatevi ed inseritele 40 minuti circa prima delle fine totale della cottura. Non servirà aggiungere altri liquidi, ci penserà il pollo stesso a rilasciare i suoi succhi che dovrete usare per irrorare le parti ogni volta che aprite il forno per controllarlo e per girarlo da un verso all’altro.

Ovviamente la pelle non mangiatela alla fine, il mio è un buon consiglio!