Una delizia assoluta e una grandissima, ma anche immensa, soddisfazione personale per aver provato a fare a casa il pollo al limone! Come dice il mio titolo della ricetta, infatti, ho potuto diverse volte gustarlo presso una rosticceria in provincia di Catania dove in famiglia andiamo ogni tanto, un posto decisamente al di fuori del comune, non una rosticceria che prepara il cibo “tanto per mangiare qualcosa di già pronto“. Un posto serio, professionale, che cucina con amore e interesse, che presta attenzione a tutti i dettagli necessari a fare ottime pietanze. Non da meno, inoltre, la cura del cucinare per qualcun altro; insomma, si parla proprio di tutto quanto si mette in atto da noi che cuciniamo per passione e diamo da mangiare alla famiglia…
Il buono di questo pollo al limone è che è perfetto per tutti quanti, dai piccini ai grandi, è una ricetta per la famiglia e di semplice esecuzione. Se penso, poi, a coloro che, in occasione della pubblicazione della mia ricetta del pollo arrosto base, mi hanno scritto dicendomi che magari non gradiscono farcire troppo il pollo internamente o utilizzando tanta cipolla, questa ricetta del pollo al limone è ottima per loro. Un pollo che, praticamente, si realizza solamente con spezie e sale, che non ha nulla di pesante dentro o fuori e che, difatti, resta molto succulento e cotto al punto giusto (se chiaramente rispettiamo le temperatura e il tempo di cottura) e ben digeribile dopo il pasto.
Gli accorgimenti più importanti per un ottimo e squisito pollo al limone sono:
- Un pollo allevato all’aperto e in modo naturale e ruspante (io ho usato il Pollo “Campese” di Amadori; non è un post sponsorizzato, ma se devo consigliarvi devo farlo in toto).
- Un bel limone biologico, perché la buccia naturalmente ci serve per aromatizzare l’interno del pollo.
- Spezie abbondanti ma da aggiungere pur sempre in modo equilibrato: rosmarino e salvia sono il giusto abbinamento aromatico per la sostituzione egregia del timo (in rosticceria usano quest’ultimo), paprika affumicata, sale, pepe nero o mix creola che è perfetto anche e infine lo zenzero. Su quest’ultimo si corre meno il rischio di esagerare troppo se lo si usa in polvere, viceversa io l’ho gustato in pezzi e fresco, ma al massimo ce n’erano 2 o 3 all’interno.
Come cuocere perfettamente il pollo al limone e tutti i polli arrosto in casa?
Il primo ed importantissimo segreto è farsi dire (o leggere l’etichetta del vassoio acquistato) il peso del pollo. Esempio pratico: il mio pollo pesava 1 chilo e 400 grammi ed ho cotto a 190°C per 1 ora e 40 minuti esatti. In casa, però, non abbiamo solitamente lo spiedo che ci fa ruotare in automatico il pollo, pertanto ricordiamoci ogni tanto, nell’arco di questo tempo di cottura, di girarlo noi con cura ed aiutandoci con delle posate comode.
Nessun trucco, nessuno inganno, questa è realmente la mia ricetta, il mio reale modo che ho di fare in casa il pollo al limone e tutti i polli interi che preparo. Se poi avete forni, come il mio, che hanno il programma di cottura impostato per pollo intero allora sarà ancora più lineare e perfetta la cottura, ma le istruzioni sono reali, fidatevi pure! 🙂
Per avere maggiore contezza di quello che dico in questo articolo, e della ricetta “vista live”, allora non perdetevi il mio video fatto apposta per voi!
Pollo al limone. Una ricetta che ho già visto e assaggiato in una rosticceria locale e ho rifatto a modo mio
Ingredienti:
- 1 Pollo intero
- Rametti di rosmarino q.b.
- Salvia secca q.b.
- Pepe nero macinato o mix creola macinato
- Paprika affumicata
- Sale q.b.
- 1 Limone medio biologico
- Olio Extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
Adagiatevi su un ripiano comodo per la preparazione e condite e massaggiate con le mani il dentro ed il fuori, in tutti i suoi lati, con le spezie; ricordatevi di incidere poi con un coltello il limone intero, per favorire la fuoriuscita del succo durante la cottura, e porlo internamente al pollo.
Massaggiate e quindi completate il condimento con del buon olio extravergine d’oliva intorno a tutto il vostro pollo.
Disponete in teglia capiente e cuocete, con forno già a temperatura, a 190°C per il tempo proporzionato al peso del pollo. Ogni tanto girate il verso del pollo per una cottura uniforme e perfetta sia dentro che fuori.
Sfornate e fate riposare, giusto il tempo che smetta di fumare troppo, per consentirvi un ottimo taglio delle porzioni da servire.
Ho realizzato, per il contorno, delle patate fresche fritte che ho prima pelato, affettato e messo in ammollo per tutto il tempo di cottura del pollo stesso. Quando ero quasi alla fine ho fritto in olio abbondante e caldo, ho fatto scolare su carta assorbente e condito con solo pepe nero. Ho servito insieme il tutto.
Un contorno di verdure sarà ugualmente appropriato.
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