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Sono molto contenta e soddisfatta quando riesco, dopo varie prove, a ideare una ricetta per gelato! Dico questo perché avere una semplice ed economica gelatiera ad accumulo non è una cosa che ti inquadra, spesso, come il top in merito ai gelati. Tanti pregiudizi e allo stesso tempo poca esperienza globale, scarsa voglia di impegnarsi:”Faccio prima a comprarlo pronto“. Vuoi, però, mettere la soddisfazione di cogliere l’apprezzamento e lo stupore di chi gusta un gelato fatto con le tue mani e la tua piccola e gasata macchina del gelato? Prova un ottimo gelato alla frutta che stupisca tutti e che crei dipendenza cucchiaino dopo cucchiaino: il mio gelato al melone cantalupo è irresistibile!

Prima di ogni cosa ci tengo a ribadire che i dosaggi e le ricette presenti in questa categoria, quella dei gelati, sono sempre stati pensati e condotti con gelatiere di questa tipologia, ma sono ottimista che andranno bene universalmente, anche se sta a te decidere il da farsi. Posso dirti che con massimo 50 euro avrai fatto un buon investimento per te e la tua famiglia e avrai modo di poterti stupire positivamente nel fare un gelato visivamente invitante, dal gusto eccelso e che non si cristallizza dopo la messa in freezer. Già perché “senza gelatiera” non è che abbia molto senso fare del gelato! Peggio se usi il latte condensato! Ma questo è ovviamente un mio parere…

Anche la presenza del neutro, dell’addensante, gioca un ruolo importantissimo: la giusta dose che ti propongo, e che ho provato diverse volte prima di pubblicare la ricetta, è di 5 grammi per 500 di gelato al melone cantalupo. Potrai così apprezzare un gelato sempre soffice e setoso, che non sappia di ghiaccio e che non si indurisca.

E’ molto importante che ti ricordi di uscire il contenitore mezz’ora prima di voler mangiare il gelato, e se fa molto caldo ci metterà anche un po’ meno.

Il neutro, comunque, puoi deciderlo anche liberamente nella quantità da impiegare, considera però che una gelatiera ad accumulo ha bisogno di 30, massimo 40 minuti di tempo di lavorazione, porta con sé’ il “freddo” che ha accumulato il giorno prima in freezer, non autorefrigera mentre lavora. Una buone dose di neutro ti offre la certezza che il tuo gelato al melone cantalupo, o tutti gli altri, si addensi a dovere.

Il consiglio che posso ulteriormente darti è quello, in seguito alla fine della lavorazione con gelatiera, di fare riposare il gelato in un contenitore ermetico, e che possa tollerare le basse temperature, all’interno del congelatore per almeno 2 ore. Questo è il tempo necessario che occorre a farlo stabilizzare dopo lo stress subito tra lo stacco della rotazione della pala e la tua presa della paletta o cucchiaio per riporlo.

Per un buonissimo e saporito gelato al melone cantalupo usane uno bello maturo che sprigioni al meglio la sua dolcezza.

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Gelato al melone cantalupo

Ingredienti per 500 grammi di gelato:

  • 1/2 Melone cantalupo lavato, sbucciato e fatto a dadini piccoli
  • 200 ml di Panna UHT (o fresca)
  • 250 ml di Latte Scremato (o intero)
  • 5 g. di Neutro per gelato

Procedimento:

Dopo aver fatto a pezzetti la polpa del melone frullalo col frullatore ad immersione e ricava una purea liscia e fluida.

A parte miscela la panna col latte, lo zucchero ed il neutro. Unisci le due componenti e amalgama molto bene.

Prendi la gelatiera dal freezer, versaci dentro il composto e lavora per mezz’ora.

Con una paletta o cucchiaio da gelato riponi il gelato al melone cantalupo in un contenitore ermetico e fallo riposare almeno 2 ore prima di gustarlo. Se non ti serve subito, invece, lascialo sempre in freezer ed escilo almeno mezz’ora prima di servirlo.

A questo link trovi il neutro per gelati che uso io: https://amzn.to/33NqsFC

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