baccalà-con-patate

È sempre un grande ed immenso onore operare nel blog all’insegna del miglioramento! Questa volta ho avuto, finalmente, il piacere di ripescare la mia vecchissima ricetta del baccalà con patate per rifarla da capo con tanto di video e foto nuove.

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(Clicca sulla foto per la versione in alta definizione)

Quel che è detto nel video, riguardo alla ricetta del baccalà con patate, lo confermo e sottoscrivo anche qui; ci tengo comunque a voler dire che solitamente, nelle preparazioni simili a questa, per il baccalà con patate si usa anche la cipolla che io ho scelto volutamente di non mettere apposta per voler proprio lasciare un segno prettamente personale. Ogni angolo d’Italia e della Sicilia (in particolare mi preme sottolinearlo) realizza la ricetta del baccalà con patate in tantissimi modi, tutti buonissimi! Le differenze risiedono proprio sui momenti differenti di quando aggiungere il pesce e/o le patate, se unire pomodoro o meno, se arricchire il piatto anche con capperi, prezzemolo oltre che olive. Basta leggere un libro di ricette tipiche siciliane per rendersi meglio conto di quanto sto scrivendo. Spesso, inoltre, si sceglie di impiegare lo “stocco“, ossia lo stoccafisso, la cui conservazione di base lo differisce dal baccalà: entrambi sono merluzzo di base, ma lo stoccafisso viene essiccato istantaneamente, mentre il baccalà viene messo da crudo sotto sale e destinato poi ad asciugarsi e conservarsi in tale stato a seguito di questo trattamento. Permettetemi, poi, di poter affermare, alla luce delle mie esperienze in cucina come cuoca ed assaggiatrice, che il profumo in cottura dell’uno si differenzia molto dall’altro; infatti mentre lo stoccafisso emana un odore decisamente forte, il baccalà resta sempre in una situazione di delicatezza notevole.

Oltre alla semplicità di preparazione del mio baccalà con patate, è fortemente presente l’aspetto dell’economicità di questa ricetta e dell’elevatissima probabilità di possedere già parte degli ingredienti in casa a priori (patate, olio, olive, pepe…) Che lo si compri sotto sale (da spugnare a casa) oppure già pronto (ascolta bene il video per capire cosa intendo) non farà differenza, basterà soltanto acquistare vero baccalà e non simili e scadenti derivati. Leggete l’etichetta e/o fidatevi della pescheria di fiducia!

Questa ricetta mi è stata insegnata pari pari da mia mamma, che sempre ringrazio per essere stata la mia assoluta ed unica maestra in cucina! Per racchiudere in una sola parola la modalità di preparazione di questo baccalà, direi che è una cottura in umido e in bianco.

Baccalà con patate (Ricetta semplice e gustosa)

Ingredienti:

  • 5 Tranci di baccalà pulito e lavato
  • 4 Patate grandi pelate e pulite
  • 1 Bicchierino da caffè di Olio Extravergine d’oliva
  • Olive verdi senza nocciolo (una manciata)
  • Pepe nero macinato q.b.
  • Acqua per la cottura del baccalà q.b.

Procedimento:

Scaldate bene l’olio, aggiungetevi le patate fatte a grandi tocchi e pepate adeguatamente; chiudete il coperchio del tegame e, a fiamma moderata, lasciate cuocere e rosolare bene le stesse, almeno per una metà del loro tempo di cottura (la dimensione stessa dei tocchetti non vi farà impiegare tantissimo tempo). A questo punto aggiungete i tranci di baccalà, poggiandoli con il lato della pelle verso il fondo del tegame, unitevi le olive snocciolate e affettate e tanta acqua quanta ne sarà necessaria a coprire appena il livello del pesce.

Chiudete nuovamente col coperchio e lasciate ultimare la cottura sempre a fiamma dolce; il baccalà sarà pronto quando avrà rilasciato una densa cremina sul fondo del tegame e la sua carne sarà ben “sgranata” nelle sue giunture e molto bianca come colore. Servite in tavola quando è ancora ben caldo e accompagnate il tutto con vino rosso e pane casereccio.

 

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