Sono anni che mio marito mi chiede di rifare, dopo la pubblicazione della ricetta nel blog nell’anno 2016, a casa le cipolline catanesi! Per noi sono un piccolo gioiello facente parte della famiglia della “tavola calda”, un rustico di sfoglia (devo dire ne ho assaggiate tantissime negli anni e tutti le variano e le diversificano sempre in qualcosa) farcito con un sugo di cipolla soffritta, prosciutto cotto e formaggio.
Le cipolline catanesi, come certamente un po’ per tutta la tavola calda siciliana, non sono un toccasana! Ecco perché non le faccio praticamente mai… sono buone, sono sempre appetitose e tanto, tanto caloriche naturalmente!
Dopo la pubblicazione di cui facevo ammenda sopra è iniziato un “tam tam” pazzesco di messaggi, commenti di tutti, amici e non, sulle cipolline catanesi. Intanto il crescere dei blog aumentava e la stessa ricetta ha iniziato a diffondersi anche tra le versioni dei colleghi. Tra i molti onesti e che lavorano pensando a sè, c’è purtroppo anche chi lavora sfruttando le capacità degli altri: c’è stato chi ha ben pensato di entrare nel mio blog come un normale visitatore, sottrarre la foto dell’articolo, tagliarla per eliminarne la firma apposta e infine usarla per ripubblicarne la ricetta. Ecco, in questo caso non sono stata per nulla felice…
C’è poi da dire quanto la foto non avesse nulla di che, era stata scattata pure male, con un telefonino vecchio e poco all’avanguardia; non ti sai spiegare, certe volte, come una cosa che per te magari non ha tutto questo clamore in realtà lo susciti negli altri. Rimarrà, per me, un mistero.
Le cipolline catanesi affascinano e nessun altro in Italia può godere di questa meraviglia gastronomica! Paradossalmente farle in casa è molto meno dispendioso, in termini di tempo, di ogni altra ricetta di tavola calda. Se hai della buonissima pasta sfoglia di qualità e degli ingredienti freschi e gustosi non ci vorrà né abilità esagerata né chissà che tipo di manualità.
Alcuni consigli utili:
- Il primo suggerimento è prediligere le sfoglie rettangolari e già pronte di pasta sfoglia; non sarà necessario doverle tirare al mattarello, rimarranno dei quadrati belli compatti e che reggeranno il peso degli ingredienti ed il vostro prelevarle con le mani per porle sulla placca da forno per la cottura sarà sicuro.
- Il primo strato di ingredienti da mettere è la fetta di prosciutto cotto, segue poi il sugo di cipolla e infine il formaggio.
- Quale formaggio usare? No a mozzarelle fresche. Sì a formaggi asciutti e filanti, sì ai panetti o straccetti già pronti di mozzarella per pizza. Non possiamo permetterci di far formare l’acquetta che bucherà la sfoglia in cottura.
- Il sugo di cipolla deve essere bello denso e ristretto: usare di partenza una passata di pomodoro verace e rustica e far cuocere a fiamma dolce il sugo tempo prima della preparazione, senza fretta. Magari farlo nella mezza giornata antecedente la preparazione delle cipolline.
- Utilizzare uno stuzzicadenti piccolo da apporre a chiusura dei quattro lembi di sfoglia, per bloccare bene il tutto ed evitare che, col calore del forno, le cipolline si aprano. Non tutti lo fanno, io da quando una volta ho osservato un rosticcere catanese farlo gli ho letteralmente rubato il trucco e non l’ho più mollato. Per me è una garanzia assoluta!
Per tutto il resto c’è la videoricetta sotto presentata, di certo molto utile in questo caso. Buona preparazione, anche dove Catania fisicamente non può esserci è possibile che una deliziosa cipollina vi arrivi!
Cipolline catanesi. La ricetta homemade
Ingredienti per 8 cipolline:
- 2 Rettangoli pronti di pasta sfoglia
- 2 Cipolle a buccia bianca affettate molto sottili (o una se grande)
- 400 ml circa di Passata densa e rustica di Pomodoro
- Sale q.b.
- Olio Extravergine d’oliva q.b. (per soffriggere bene la cipolla)
- Pepe nero macinato q.b. (io abbondo per dare al sugo un tocco ben speziato)
- Formaggio filante e dolce q.b. (Io ho usato mezza fetta di mozzarella panetto per pizza per ogni cipollina fatta)
- 8 Fette di Prosciutto cotto (una per cipollina)
- 1 Uovo sbattuto per spennellare
Procedimento:
Per prima cosa affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere, fino a farla diventare trasparente, con l’olio; salate e pepate e aggiungete la salsa di pomodoro. Continuate la cottura a fiamma dolce, con coperchio chiuso e fatene un sugo gustoso e denso. Mettetelo da parte e fatelo raffreddare.
Dopo prendete ciascuna sfoglia rettangolare di pasta sfoglia e dividetela in 4 parti uguali, farcite con una fetta di prosciutto, un cucchiaio di sugo e un pò di formaggio. Chiudete a “fazzoletto” la sfoglia farcita, sigillando ogni punta del lembo con l’uovo sbattuto; fissate tutto con uno stuzzicadenti.
Spennellate con abbondanza l’intera superficie di tutte le vostre cipolline ed infornate a 220°C per 25 minuti. È una sfoglia farcita, che ha del sugo dentro, sarà importante che cuocia bene dentro e anche fuori, devono essere belle dorate e non bianche.
La cipollina non si mangia mai appena calda, ma solo dopo che si è riposata e sia tiepida. Buon appetito… magari anche con una bella birra fredda!
Questa ricetta è stata vista 5889 volte!
