Masculini fritti, pesce azzurro di primaria importanza per i benefici che apporta alla salute, ancora oggi una tipologia di pesce accessibile ai più (perché bisogna dirlo, non tutti possono permettersi di mangiare regolarmente il pesce al giorno d’oggi!)

I Masculini fritti, in dialetto siculo, sono le alici fresche, private istantaneamente delle viscere interne (per evitare la contaminazione da batterio), lavate bene sotto l’acqua corrente e poi fritte in abbondante olio caldo sfrigolante, per una resa croccante e gustosa; il tutto sicuramente reso tale dalla presenza della farina di semola di grano duro perfetta per le fritture (non usate la “00” perché poi si rammolliranno subito dopo e oltretutto non avranno mai il colore dorato e uniforme, ma anzi le vostre alici rimarranno biancastre e sgradevoli a vedersi).

alici hd

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Il segreto per una buona frittura? Naturalmente usare un olio di semi di arachide, che mantiene come ben si sa il punto di fumo elevato, e che sia sempre ben pulito e abbondante, per non creare una frittura scadente e dagli effetti “sbruciacchiati”; per ultimo salare alla fine della cottura le pietanze, accorgimento professionale e di grande sicurezza alimentare.

I masculini fritti appartengono al costume e alla tradizione del popolo siciliano, delle feste e sagre, del concetto primordiale di “street food“: tanto facile prenderle dalla coda, gustarle e gettare via quest’ultima (un gesto, questo, assolutamente tipico, che rende questo piatto un simbolo vero e proprio). È bella, poi, l’idea di friggerle specialmente quando le alici si presentano di piccole dimensioni; nell’immaginario collettivo della massaia del Sud è un peccato sfilettarle, cucinarle in un altro modo…”A motti so’ é friílli!”

E allora, andiamo alla facilissima ricetta dei masculini fritti, un secondo sempre in voga, in ogni stagione, accompagnato di certo da fresca e verde insalata e da gocce di buon limone siciliano!

Masculini fritti, secondo siciliano

Ingredienti:

  • Alici fresche, preferibilmente di piccole dimensioni (pulite)
  • Farina di semola di grano duro per impanare, q.b.
  • Olio di semi di arachide per friggere, in quantità tale da coprire le alici in frittura
  • Sale q.b. alla fine della frittura

Procedimento:

Le alici, come già spiegato in precedenza, dovranno essere pulite subito dopo l’acquisto (naturalmente ci si fida della loro freschezza al momento dell’acquisto: sono fresche se di colore vivo, se turgide e dall’occhio vispo e non smorto, quando la lisca si toglie con fatica e non si stacca facilmente). Una volta pulite e private della testa, andranno rapidamente sciacquate sotto l’acqua corrente e subito sgocciolate.

Mettete dell’olio di arachide a scaldare, impanate le alici nella farina, friggetele e salatele quando tolte dalla frittura…che siano saporite!

masculini fritti, secondo piatto siciliano

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