Se ci fosse un modo equivalente per definire il fungo pleurotus, io lo penserei come il radicchio: una “carne vegetariana” gustosa, tenera, succulenta e appagante.
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Il fungo pleurotus é uno dei funghi più conosciuti, coltivati ed economici venduti in Italia; basti pensare che si possono raccogliere con estrema facilità acquistando e coltivando in casa le “balle” (non so come si chiamino altrove), ossia quei fusti di composto organico che se innaffiate con cura generano proprio questo tipo di fungo. In alternativa, cosa che facciamo un pò tutti, basterà acquistarli presso la grande distribuzione. La ricetta dei funghi pleurotus ai ferri è davvero semplicissima, ma è una cara ricetta di casa, l’alternativa ulteriormente più leggera rispetto a quella che vede lo stesso fungo impanato come una cotoletta e fritto.
Basta solamente annusarne il loro profumo appena colti, tastarne la loro compattezza e freschezza per capire che si tratta di funghi meravigliosi, molto ricchi di vitamine, sali minerali e acqua. Il pleurotus bisogna maneggiarlo con estrema cura, è molto delicato, non necessita di essere “martoriato”, ma è sufficiente assorbirlo con un pò di carta di cucina prima di cuocerlo. Ho anche realizzato, tempo fa, un articolo in cui di cui vi ho descritto anche la modalità di conservazione sott’olio dei funghi pleurotus.
Una vera delizia, assolutamente da provare! Un contorno o secondo piatto magnifico!
Ci tengo a precisare, per coloro soprattutto che mi seguono da più tempo, che i funghi pleurotus ai ferri sono stati già pubblicati in data antecedente; come spesso accade questo è uno dei tanti remake del blog.
Funghi Pleurotus ai ferri
Ingredienti:
- 1 Kg. c.ca Funghi Pleurotus di fresca coltura
- 4 Limoni spremuti
- Olio EVO q.b.
- Peperoncino fresco tritato a mano
- Prezzemolo fresco tritato
- Sale q.b.
Procedimento:
Pulite delicatamente i funghi e mettete sul fuoco una bistecchiera con del sale in superficie (che andrete ad aggiungere man mano che ce ne sarà bisogno durante la cottura dei funghi), la piastra dovrà essere praticamente rovente. Iniziate a grigliare bene i funghi, senza girarli troppo e intanto preparate il “salmoriglio“, ovvero un miscuglio di succo di limone, olio evo, sale, peperoncino e prezzemolo freschi tritati a mano. Una volta arrostiti i funghi, adagiateli su di un piatto da portata e cospargeteli uniformemente di salmoriglio, facendo riposare almeno 30 minuti, in modo che si insaporiscano per bene.
Vi auguro buon appetito e se volete continuare a restare sempre aggiornati seguite L’ANGOLO DELLE PRELIBATEZZE anche su Facebook!
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