La crostata é il dolce della famiglia, quello da gustare in compagnia e che delizia i palati di tutti quanti. La crostata è molto versatile, può essere farcita coi gusti più variegati di marmellate e confetture, oppure con la classica crema di nocciole, crema al cioccolato, pasticciera o ricotta (come in fotografia vi mostro); insomma, a voi la scelta finale, ma sappiate che questa ricetta é una ricetta molto tramandata in famiglia e la più riprodotta anche per realizzare biscotti semplici o ripieni di varie forme, per qualunque evenienza o festa (Natale, Pasqua, etc…)
(Clicca sulla foto per la versione in alta definizione)
La pasta frolla, a mio modo di vedere e pensare, non è così semplice come tutti credono: occorre abilità nel farla, ma soprattutto nel cuocerla. Inutile “sparare a palla” la temperatura del forno e rischiare di renderla troppo asciutta e/o bruciata; piuttosto meglio una cottura più dolce e attenta, che doni un colorito tenue, appena dorato e che consenta all’interno di asciugarsi al meglio, senza l’evidente striscia umida che é indice del fatto che la frolla non si é cotta affatto…
Come ogni dolce che si rispetti la presenza dello zucchero a velo appena sfornata è immancabile, e potete arricchire la guarnizione aggiungendo granella di pistacchio, mandorle o nocciole finemente tritati.
Vi suggerisco di provare, eccovi la ricetta che può essere tranquillamente raddoppiata, triplicata, per ciascun ingrediente presente, senza provocare alterazioni e cattive sorprese.
Crostata, la ricetta tradizionale di casa mia
Ingredienti per la frolla:
- 250 gr. Farina “00”
- 100 gr. Burro (o margarina vegetale)
- 2 Uova grandi intere
- 120 g di Zucchero semolato
- Scorza grattugiata di un limone (facoltativa)
- 1/2 Bustina di Lievito vanigliato per dolci
- Latte (q.b. se l’impasto dovesse essere asciutto)
- 1 Pizzico Sale
Procedimento:
In una ciotola unite tutti gli ingredienti, come sempre é meglio setacciare farina e lievito, e fondere prima il burro (se usate la planetaria, adoperate la frusta K, e unite il burro o margarina in pezzi). Quanto al latte é bene aggiungerlo a filo, idratando poco alla volta se serve. Trasferite il composto su un ripiano ben infarinato, realizzando una palla compatta e liscia (se fa troppo caldo o se il composto risultasse molto morbido, coprite con pellicola e fate riposare dai 30 ai 40 minuti in freezer).
Io preferisco lavorare la frolla direttamente dentro allo stampo, imburrato o in silicone; perciò lo modello all’interno. Se preferite, chiaramente, potete stendere la frolla con l’ausilio di un mattarello, farcite l’interno della crostata e realizzate le strisce da apporvi sopra.
Infornate a 180°C per circa 35-40 minuti, naturalmente monitorando il vostro forno attentamente.
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