Dai racconti della tradizione estiva di noi meridionali e fino agli spot TV la passata di pomodoro è una conserva utilissima, imprescindibile ingrediente da trovare già pronto in barattolo e sempre a portata di mano per fare pasta di ogni genere ed altre ricette mediterranee.
Anche quando non siamo disposti o semplicemente non abbiamo le condizioni per farlo, la passata di pomodoro è un ingrediente che MAI può mancare nella nostra dispensa!
Ricordo, da piccola e anche da ragazzina, che aiutavo a fine estate mia mamma a preparare i pomodori, che mio padre procurava in cassette di legno in gran quantità, per farci le conserve di passata di pomodoro utili per l’inverno. Questo accadeva, come già scrissi, tra fine agosto e settembre, momento della stagione in cui in Sicilia abbondano i cosiddetti “pummaroru ppi sassa“, ossia pomodori già maturi e pronti per fare le conserve.
Mi piace, tuttavia, poter pensare all’idea che la passata di pomodoro sia anche una ricetta anti spreco e svuota frigo per tutti noi che ci troviamo, a inizio della bellissima stagione, dei pomodori più maturi che non vanno più bene per le insalate. In tali occasioni, infatti, è ugualmente possibile pensare di fare la stessa cosa, seppur in minima porzione e per meno tempo.
Ho pensato, quindi, di celebrare l’inizio dell’estate 2019 con la pubblicazione della mia video ricetta, per rassicurare chiunque che fare la passata di pomodoro non è un’impresa impossibile o che deve per forza rappresentare un grosso impegno in termini di tempo e quantità di pomodori!
Alcune semplici dritte valide sempre, buon divertimento!
Passata di pomodoro home made. Come la faccio in casa semplicemente e per conservarla durante l’anno
Ingredienti:
- Pomodori tondi da sugo (o comunque ogni genere di pomodoro, come anche i ciliegini) maturi
- Acqua q.b.
- Sale q.b.
- Basilico fresco in foglie q.b.
- Imbuto e mestolo
- Barattoli sterili di vetro o bottiglie con tappi chiudibili con apposito attrezzo
- Setaccio
Procedimento:
Lavate molte volte i pomodori maturi, privati naturalmente dei loro rami verdi; predisponete una pentola adeguata al numero di pomodori, riponetevi all’interno gli stessi incisi a croce alla base. Aggiungete un goccio d’acqua per impedire che il fuoco faccia attaccare i pomodori che sono più in basso al fondo della pentola. Ad ogni modo questo passaggio non è strettamente necessario, basta però ricordarsi di far cuocere a fiamma molto dolce (motivo per cui fare la passata di pomodoro richiede del tempo) e mescolare spesso in pentola.
Quando saranno molto cotti, setacciarli mano a mano con setaccio o macchina specifica che sia in grado di separare bucce e polpa distintamente. Condite la passata così ricavata con sale (ingrediente fondamentale per la corrette conservazione) e basilico fresco in foglie.
Riportate in pentola, pulita, sul fuoco e sempre dolcemente lasciatela restringere e fate ridurre un pò al fine di renderla più densa e insaporita.
A questo punto invasate correttamente o conservate in contenitori se serve nell’immediato. Lasciate, in ogni caso, raffreddare i recipienti a temperatura ambiente prima di conservarli in dispensa (luogo fresco, asciutto e privo di fonti di calore) o in frigo per 2 o 3 giorni al massimo.
Utilizzate la vostra passata di pomodoro per primi, secondi, piatti unici e… pizze!
La ricetta è per tutta la famiglia!
Questa ricetta è stata vista 1022 volte!