Pollo ruspante, pollo di sostanza, per una cena estremamente soddisfacente e completa! Pollo stufato, al pomodoro e cipolla, con patate passate in padella; tutto poi dolcemente fatto sobbollire insieme, in casseruola o nel wok (come ho fatto io, per motivi di spazio) per 40 minuti, e ricavando un sughetto saporito e succulento che é impossibile non farci la scarpetta col pane, un pollo cotto, dalle carni bianche e molto umide, quindi assolutamente gradevole da masticare, e dalle patate dorate fuori, morbide dentro, che si sciolgono in bocca.
Se vi ho fatto venire l’acquolina allora la ricetta del pollo stufato con patate é quella giusta da fare, ci vuole un pò di tempo libero, quindi é perfetta se siete in casa il pomeriggio e volete realizzare il tutto a cena o viceversa se siete abbastanza liberi al mattino per il pranzo.
In merito alle parti del pollo migliori da cuocere, io suggerisco le cosce disossate, le sovracosce, e se preferite anche le parti del petto, tutto ben dorato dalla parte della pelle, prima di essere unificato al resto degli ingredienti e passare alla cottura vera e propria dell’insieme.
La ricetta é tratta dal libro “La cucina siciliana in 100 ricette“, di Alba Allotta, edito da Newton Compton, alla sezione dei secondi piatti a base di pollame si trova, infatti, quella del “Pollo stufato con patate”; vi presento così la ricetta!
Pollo stufato con patate
Ingredienti per 1 Kg di pollo:
- 6 Patate medie
- 1 Cipolla dorata finemente affettata
- 1 Bicchiere d’olio evo
- 1/2 Bicchiere di vino bianco
- 700 ml Passata densa di pomodoro
- Sale&Pepe q.b.
- Foglie fresche di basilico per profumare
Procedimento:
Con cura, attenzione disossate le cosce di pollo, e lasciatele aperte; ugualmente pulite le altre parti di pollo, eliminando i lembi di pelle in eccesso e lasciando solo la parte attaccata alla carne, poi lavate tutto. Prendete un tegame, mettetevi mezzo bicchiere d’olio, fate scaldare e rosolare le patate tagliate già a tocchi grandi, dovranno cuocere senza che le sfaldiate (girando e rigirando), e salatele solamente al momento giusto; poi mettete da parte, pulite il tegame e riportate il restante olio a scaldare, ove andrete a far imbiondire la cipolla.
A parte, sul fuoco, dovrete far bollire dolcemente la passata di pomodoro, anch’essa appena salata e con foglie di basilico per dare profumo e sapore, e intanto rosolare nel tegame le parti di pollo dal lato della pelle, ricordandovi di salare e pepare bene e di sfumare col mezzo bicchiere di vino bianco.
Sfumato l’alcool, andrete ad assemblare al pollo il pomodoro e le patate, chiudendo il coperchio e lasciando cuocere a fiamma dolce per 40 minuti (ovviamente andate controllando, perché non tutti i tegami hanno fondi di cottura identici!)
Il suggerimento é di gustare il pollo stufato con patate tiepido, per non ustionarsi il palato.
Vi auguro buon appetito e se volete continuare a restare sempre aggiornati seguite L’ANGOLO DELLE PRELIBATEZZE anche su Facebook!
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