Per la categoria lievito madre ecco una nuova ricetta davvero avvincente, che lascerà tutti basiti per l’estrema sofficità e bontà: i panini all’olio da farcire, sia col dolce che col salato, per un pranzo veloce, un pic nic, uno spuntino sotto l’ombrellone d’estate oppure una semplice gita fuori porta in montagna.
Come al solito mi piace stravolgere le righe, per questo ho appositamente scelto di usare la farina di semola rimacinata di grano duro e il mio sempre fedele e vigoroso lievito madre, ormai operativo da un anno abbondante. Molto fiera di questa ricetta, pronta a replicarla perché soddisfacente, in grado di addentare un panino farcito o imbottito senza avere la bocca ingombrata dal pesante volume di un pane troppo rustico e casalingo. Se potessi chiamerei questi panini all’olio da farcire come “brioche di pane”, tanto sono morbidi e graziosi…
(Clicca sulla foto per la versione in alta definizione)
Quanto alla forma lasciate che sia la vostra fantasia e preferenza a dettare le regole; io ho realizzato dei rettangoli aiutandomi coi polpastrelli, del peso di 100 g ognuno, e poi li ho avvolti facendo un semplice giro di pieghe a tre. Se volete potete decorare con semi di sesamo (precedentemente tenuti in ammollo per un pò, questo vi aiuterà a farli attaccare bene sulla superficie spennellata d’olio d’oliva).
La ricetta non l’ho presa da nessuna parte, mi attengo sempre a quella basilare e collaudata del mio pane di casa semplice e ho apportato questa modifica aggiungendovi dell’olio extravergine d’oliva, in una dose un pò corposa ma che di certo contribuisce a rendere il pane soffice, soffice…nessun additivo da industria, nessuna “focaccella” con alcool etilico, ma solo pochi e salubri ingredienti!
Panini all’olio da farcire
Ingredienti per 12 panini:
- 1 Kg di Farina di semola rimacinata di grano duro
- 300 g di Pasta madre già rinfrescata e raddoppiata
- 550 ml circa di Acqua a temperatura ambiente
- 2 Cucchiaini di Sale
- 40-45 g di Olio evo
Procedimento:
Unite alla farina di semola il lievito madre spezzettato, aggiungete tutti gli ingredienti, per ultima l’acqua che vi darà da subito l’idea del “quanto” metterne, lasciandone sempre poca da parte nel caso servisse durante il processo d’impasto. A incordatura ferma pirlate un pò su un ripiano pulito e infarinato e lasciate che lieviti almeno 4 ore, ma in ogni caso bisogna tenere presente che deve visibilmente raddoppiare, indipendentemente dal numero delle ore (molto, molto indicativo).
Munirsi di tarocco e di piatto bilancia, prelevate delle piccole dosi da 100 g ciascuna, lavorate sempre coi polpastrelli delle mani, ricavando un rettangolo da cui far partire un giro a tre di pieghe; lasciate riposare i panini all’olio su una placca da forno, fino a che saranno raddoppiati.
Azionate il forno a ben 200 °C, spennellate d’olio il dorso dei panini, decorate coi semi di sesamo e cuocete nella parte di mezzo per almeno 25 minuti; i panini dovranno essere dorati e cotti, ma non croccanti (il rischio che rimangano crudi dentro si abbassa notevolmente, visto che si tratta di piccole porzioni di pane). Lasciate raffreddare bene i panini all’olio da farcire, potreste pure pensare di congelarli, cosa assolutamente pratica e comoda.
Vi auguro buon appetito e se volete continuare a restare sempre aggiornati seguite L’ANGOLO DELLE PRELIBATEZZE anche su Facebook!
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