Cosa fare quando avanza del pane raffermo e non lo si vuole, giustamente, cestinare? In Sicilia l’idea di consumare il pane raffermo si trasforma, oltre che nel pan grattato o come ingrediente per preparare ad esempio le polpette (pane ammollato nel latte), come spunto per un goloso antipasto finger food, casalingo, molto rustico e mirato al concetto di non sprecare e piuttosto trasformare: il pane fritto siciliano.
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Io, da quando ero piccola, mi ricordo che mia nonna lo faceva così, mia madre di conseguenza mi ha insegnato a farlo in questo modo; il pane fritto siciliano è un riflesso della cucina povera, fatta di pochissimi ingredienti che, alla luce odierna, si riscoprono come genuini, nutrienti e gustosi. Mi riferisco alle buone proprietà del pane raffermo e alle proteine delle uova e del formaggio grattugiato.
Aggiungere le uova al pane fritto siciliano contribuisce a rendere questo piatto un sostanzioso secondo, perfetto sostituto della carne (e i nostri antenati quante volte l’hanno fatto perché non potevano permettersi la carne? Oggi invece parliamo di “finger food” e “antipasto”). L’altra versione del pane fritto siciliano, più rapida, più “spartana” prevede solo che le fette di pane si friggano così come si trovano, senza altri ingredienti aggiuntivi; in questo modo il pane risulterà essere croccante e molto fragrante.
Io tra le due versioni preferisco naturalmente quella con le uova, che avvolgono in pane in una semplice e golosa frittata, lo lasciano morbido e sostanzioso sotto ai denti, anche e soprattutto freddo; già, non c’è cosa più buona e gourmet di gustare il pane fritto siciliano appena tiepido o il giorno seguente, anche se una fetta gustata mentre lo si prepara non si può certo negare!
Vi lascio la ricetta, estremamente economica, un’idea perfetta per un piatto estivo veloce e completo, ma anche simpatica presentazione sottoforma di antipasto, aperitivo o merenda sfiziosa, magari tagliato in pratici cubetti da prendere e gustare con le mani.
Quanto alla frittura, come sempre, sarà ad immersione, in abbondante olio di semi di arachide che non brucia gli eccessi dell’uovo e non trasferisce al pane un odore poco gradevole.
Pane fritto siciliano ricetta povera e della tradizione culinaria casalinga
Ingredienti per due filoni di pane raffermo:
- 6 Uova intere
- 50 g circa di Parmigiano grattugiato
- Sale & Pepe nero q.b.
- Olio di semi di arachide per friggere
Procedimento:
Con un coltello seghettato da pane realizzate delle fette che siano alte 1 centimetro circa, intingete le stesse, in maniera totale, all’interno della boule dove avete già sbattuto le uova insieme al Parmigiano, il sale e il pepe nero.
Friggete ad immersione in olio ben caldo, lasciate ben dorare ambo i lati e poi ponete ad assorbire su carta da cucina.
Vi auguro buon appetito e se volete continuare a restare sempre aggiornati seguite L’ANGOLO DELLE PRELIBATEZZE anche su Facebook!
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