Crostini morbidi con prosciutto cotto dolce e treccia affumicata

Un mix equilibrato, delicato, perfettamente idoneo nella stagione che segna l’arrivo dell’autunno, delle giornate piovose, in cui c’è bisogno di coccolarsi senza strafare: questi crostini morbidi con prosciutto cotto dolce e treccia affumicata delizieranno ciascuno in famiglia!

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Come sempre, io adoro proporre idee che non siano complesse, piuttosto alla portata di tutti, ma più che altro spunti adatti alle famiglie, che con poco impegno economico possono preparare una cena, aperitivo (come anche per questo caso) o antipasto che sia, senza sfigurare.

I crostini morbidi con prosciutto cotto dolce e treccia affumicata, in primis, nascono con quello che si ha in frigo (io avevo questo), sono dei crostini come altri, solo un’idea in più, tra molte, come quando leggiamo in una rivista da cucina: “10 idee con i crostini di pane“, ad esempio; la base è sempre quella delle fette di pane casereccio, fresche o rafferme, da dover consumare farcendole con quello che si ha, con quanto si vuole per esaltare al meglio ogni occasione.

Se fresco, il pane, aiuterà moltissimo a mantenerne la morbidezza del crostino, altrimenti si può spennellare ciascuna fetta con pochissimo olio d’oliva e passare poi alla cottura. Ecco, riguardo proprio quest’ultima, c’è da dire che basterà una veloce, efficace e tenue cottura in forno. Ciascuno conosce bene il proprio, sa fin dove può spingersi con certe preparazioni che sono, più o meno, ricorrenti nella propria cucina.

Io ho eseguito una cottura appena, dico appena, al di sotto dei 200°C per 10 minuti esatti, il tutto senza far dorare o “crosticinare” il formaggio, ma lasciandolo solamente fondere e filare. Il pane infatti è rimasto soffice, ed il sapore forte e deciso della treccia affumicata si è legato bene alla dolcezza e tenerezza delle fette di prosciutto cotto (non ho voluto optare per il Praga perché, essendo anch’esso affumicato, non creava di certo questo delicatissimo ma piacevole contrasto).